Un focolaio di lingua blu anche in un allevamento a Carmagnola. La criticità è stata confermata dall’assessore Roberto Gerbino, sollecitato in consiglio comunale da un’interpellanza presentata dall’opposizione. La situazione, sottolineano dall’esecutivo, è comunque sotto controllo e monitorata dall’Asl.

Dalla Spagna, a fine settembre, sono arrivate in Piemonte 40mila dosi di vaccino contro la blue tongue o lingua blu, il virus che si è diffuso tra ovini e caprini e ha fatto registrare, purtroppo, casi anche nel torinese. I vaccini saranno disponibili nei prossimi giorni grazie all'autorizzazione ministeriale all'utilizzo sul territorio nazionale. A comunicarlo sono stati gli assessori regionali alla sanità Federico Riboldi e al commercio, agricoltura e cibo, caccia e pesca, parchi, Paolo Bongioanni. 

La vaccinazione sarà su base volontaria e i costi saranno a carico degli allevatori; la Regione Piemonte, inoltre, sta valutando la possibilità di rimborsare attraverso le Asl una parte del costo del siero.