NICHELINO - Guai giudiziari per il padrone di una cagnolina mordace. L’episodio risale a fine 2024, quando al parco di Nichelino una bambina di 10 anni, che stava andando a buttare un succo di frutta nel cestino, è stata azzannata ad un polpaccio da un meticcio bianco e marrone, di piccola taglia.
Solo un grande spavento e una ferita, per fortuna non grave, per la ragazzina, che è riuscita a divincolarsi e a scappare in lacrime dalla mamma presente con lei al parco. La bimba è stata portata dai genitori all’ospedale Santa Croce dove è stata subito medicata e poi dimessa con una prognosi di 5 giorni. Le forze dell’ordine, dopo la denuncia presentata dai genitori della giovane, hanno identificato il proprietario della cagnolina, un pensionato che ha dovuto rispondere delle accuse di lesioni personali per omessa custodia del proprio cane, che sarebbe stato «sprovvisto di museruola».
Nei giorni scorsi, davanti al giudice di pace, l’uomo si è difeso sostenendo che il cane era al guinzaglio e dimostrando di avere tutti i documenti dell’affido dell’animale in regola e che quest’ultimo era vaccinato. La querelle si è conclusa con la conciliazione tra le parti in causa: il padre della piccola ha ritirato la querela, stringendo la mano al pensionato.