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TORINO SUD - Quindici gatti abbandonati in una gabbia sulle sponde del Sangone, 8 di loro cercano ancora casa e una nuova famiglia che li adotti. L’appello arriva dall’assessore di Nichelino, Fiodor Verzola, che aveva salvato gli animali, affidandoli poi alle cure di Enpa canile e gattile di Chieri.

«Per sette di loro siamo riusciti a trovare una casa e una famiglia – spiega Fiodor Verzola - I Nerini rimasti erano quelli più fragili e schivi, diffidenti nei confronti degli umani che hanno tradito la loro fiducia. Con il tempo, però, hanno maturato quella voglia di tornare a fidarsi e di aprirsi al mondo esterno. Tra questi, uno in particolare, chiamato il Geometra per la sua propensione a seguire sulle spalle umane ogni tipo di lavoro con minuziosa e certosina attenzione, ha dimostrato un desiderio senza pari di trovare una famiglia umana che possa accoglierlo e volergli bene per il resto della vita. Il Geometra è un gattone incredibile e lo dico con quella convinzione di chi di gatti ne ha visti tanti. Un giovanotto tanto possente come fisicità, quanto leggiadro nelle movenze e prorompente nelle sue calorose manifestazioni di affetto».

«Il Geometra è il gatto che nell’immaginario umano tutti desiderano, il gatto della vita, quello che ti ricorderai per sempre – conclude l’assessore di Nichelino - Se non credete alle mie parole venite a conoscerlo, ma fate attenzione però, perché non tornerete indietro senza di lui se deciderà di scegliervi. Per info e adozioni consultate la pagina dei contatti del canile canile e gattile di Chieri».