NICHELINO - Ancora un vergognoso episodio di abbandono e violenza nei confronti degli animali. Tuttavia, per fortuna, è ancora una storia dal lieto fine: merito dell’assessore di Nichelino, Fiodor Verzola, che ha trovato e salvato una gattina chiusa in una scatola di cartone sigillato con del nastro adesivo affinchè non potesse scappare.
«C’è il tonno in scatola e il gatto in scatola – commenta con pungente sarcasmo Fiodor Verzola – Questa è la nuova frontiera dell’abbandono: chiudere una vita dentro un cartone e lasciarla a se stessa, come se fosse un oggetto di cui sbarazzarsi. Oggi pomeriggio ho trovato lei, Galadriel, una gattina di circa sei mesi, dolce come il miele, socievole, completamente abituata al contatto umano. Non è una randagia, non è cresciuta per strada: è stata abbandonata. Senza un minimo di responsabilità, senza pensare al freddo, alla paura, alla solitudine che avrebbe provato».
«L’abbiamo portata nella nostra clinica convenzionata, dove è stata testata ed è risultata negativa a FIV e FeLV. Ora sta bene, ma le manca ancora una cosa: una casa, una famiglia che sappia restituirle fiducia negli esseri umani e che possa amarla per sempre – conclude l’assessore di Nichelino - Questo abbandono è un atto vergognoso, e chi lo ha compiuto deve sapere che la nostra città non accetta la crudeltà verso gli animali. Noi ci siamo, per diritto e non per favore. E ora cerchiamo per Galadriel un futuro migliore.Se siete pronti a darle quello che merita, scrivete a Enpa canile e gattile di Chieri».
