Sette case di comunità per un investimento di 10,4 milioni di euro. Due nuovi ospedali di comunità per quasi 5 milioni di euro di investimento e 3 nuove centrali operative per oltre 519mila euro. Un impegno complessivo di 15.837.327 euro destinato al territorio dell’Asl To 5. È il risultato del Piano di localizzazione approvato stamane dalla Giunta regionale del Piemonte per il ridisegno della sanità territoriale e finanziato grazie anche al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Pnrr.

«È una grande notizia per la zona sud della Provincia di Torino», commenta il consigliere regionale Davide Nicco. «La Regione Piemonte ha saputo recepire in modo tempestivo le istanze di potenziamento e ammodernamento dell’offerta di servizi sanitari e del loro riavvicinamento alle persone in un’ottica di prossimità e qualità. Un’esigenza che l’esperienza della pandemia ha riportato in primo piano in tutta la sua urgenza. È un risultato reso possibile anche dal costante lavoro di ascolto e confronto intrattenuto in questi mesi con le persone e i territori, ai quali va tutta la nostra gratitudine».

Nel territorio dell’Asl 5 vedranno la luce sette nuove Case di comunità: a Carignano (via San Remigio 48), a Carmagnola (via Avvocato Ferrero 24), a Castelnuovo Don Bosco (viale Aldo Moro), a Poirino (via Gaidano 4), a Trofarello (via Togliatti), La Loggia (via IV Novembre 6) e Vinovo (via Vadone); le ultime sei finanziate con i fondi del Pnrr.

I due nuovi Ospedali di Comunità, entrambi finanziati dal Pnrr, sorgeranno a Carignano sempre in via San Remigio 48 e a Nichelino in via Debouchè.

E infine le tre nuove centrali operative, anch’esse interamente finanziate dal Pnrr, sorgeranno a Chieri (piazza Pellico 1), Moncalieri (strada Vignotto 23) e Nichelino (via Debouché).