BEINASCO - Sta facendo molto discutere a Beinasco la presunta mancata omologazione dell'autovelox installato in strada Torino. Viste le molte polemiche sulla vicenda, il Comune è intervenuto ribadendo la regolarità del rilevatore di velocità.
«La notizia deriva dall'annullamento di una multa nei confronti di un automobilista che viaggia all'interno del centro abitato alla velocità di 72km/h, quindi 22km/h oltre il limite previsto - essendo un centro abitato, in prossimità di in prossimità di un centro universitario e di un attraversamento pedonale - spiegano dall'Amministrazione comunale - Il tema dell'omologazione degli autovelox è in queste settimane oggetto di dibattito ad alti livelli in tutta Italia, ma è solamente una questione di carattere tecnico legata ad una recente sentenza della Corte di Cassazione (che distingue tra omologazione e approvazione). Il Ministero dell'Interno con una nota di pochi giorni fa ha già evidenziato la conformità degli apparecchi approvati - come quello installato in strada Torino - agli standard di sicurezza e affidabilità richiesti per l’accertamento delle infrazioni stradali ed è già stato istituito un tavolo tecnico presso il Ministero dei Trasporti che nelle prossime settimane definirà le procedure di omologazione per garantire maggiore certezza giuridica».
«In ogni caso, il Comune di Beinasco ha sempre agito nel rispetto delle normative vigenti, con l’obiettivo prioritario di garantire la sicurezza stradale e la tutela dei cittadini - aggiunge il sindaco di Beinasco Daniel Cannati - L’installazione dell’autovelox su Strada Torino - come sanno bene i cittadini di Fornaci - risponde proprio a questa esigenza, essendo collocato in un tratto particolarmente delicato in cui in passato sono avvenuti anche incidenti mortali». (foto d'archivio)