BEINASCO - Un sofisticato raggiro ha colpito anche la Croce Rossa di Beinasco, lasciando un ammanco di oltre 20 mila euro sul conto corrente dell’organizzazione. La frode, architettata da un giovane di 21 anni con precedenti penali, ha preso di mira associazioni, aziende e privati che utilizzano carte carburante per i rifornimenti di carburante. Il giovane, residente a Torino ma attivo in tutta la provincia, è stato arrestato nella notte tra il 22 e il 23 dicembre grazie alla prontezza di due carabinieri fuori servizio.
L’arresto è avvenuto presso un distributore di strada Torino, dove il sospetto stava facendo il pieno a un Fiat Ducato utilizzando ben 10 carte carburante risultate clonate. I militari, insospettiti dai suoi movimenti sospetti vicino alla colonnina automatica, hanno allertato i colleghi in servizio. Sul posto, le verifiche hanno confermato la frode: il giovane era riuscito a sottrarre oltre 2200 litri di carburante, per un valore di circa 3700 euro. Nel furgone, di proprietà di una cittadina romena residente a San Giusto Canavese, sono state trovate due cisterne nascoste, già riempite con il carburante rubato.