Galleria fotografica

BEINASCO - Vandali in azione a Beinasco. Imbrattate con scritte «no vax» e slogan volgari i muri della scuola media e del centro giovani. A darne notizia è stato lo stesso sindaco, Daniel Cannati, che ha duramente criticato gli autori del gesto.

«Stamattina ci siamo svegliati con una brutta sorpresa: nella notte gruppo di vandali, spacciandosi per paladini del pensiero “alternativo”, ha imbrattato la facciata della nostra scuola media “Gobetti” e del Centro giovani con slogan volgari, violenti e intimidatori – ha specificato il primo cittadino di Beinasco - Da sindaco, e a nome di tutta l’Amministrazione, sono indignato per un’azione che, oltre a ferire l’immagine della nostra città, punta in modo vile a intimidire la scuola, luogo intoccabile di cultura, dialogo e futuro per i nostri ragazzi. Chi mi conosce sa bene quanto ritenga sacra la libertà di espressione, anche quando le idee sono distanti dalle mie, ma questo gesto non ha nulla a che fare con la democrazia: questi sono vandali, incivili e senza rispetto per un bene di tutta la comunità come la scuola».

«Indagini in corso da parte delle forze dell’ordine per dare un nome e un volto ai vandali: “La mia solidarietà va agli studenti, agli insegnanti, a tutto il personale della “Gobetti” e a tutti i cittadini di Beinasco che credono nella ragione e nel dialogo – ha concluso Daniel Cannati - Confidiamo in un rapido riconoscimento dei responsabili e garantiamo piena collaborazione alle forze dell’ordine nelle indagini. Non possiamo accettare che qualcuno cerchi di imporre le proprie idee danneggiando i beni comuni e costringendo la comunità a spendere risorse, che potrebbero essere spese meglio per le città, per rimediare a questi atti vandalici».