Si spacciava per esperto gemmologo e cercava di acquistare gioielli sui siti di annunci on line, ma in realtà, almeno stando a quanto ricostruito dalla polizia, Giovanni Levacovic, 56enne di Bruino, era un esperto truffatore, specializzato nelle stangate internazionali. Mercoledì pomeriggio, 17 maggio, è finito in manette a Catania e condotto in carcere in esecuzione di un mandato di cattura europeo.

In base a quanto accertato dagli investigatori, lo scorso febbraio, Levacovic avrebbe contattato due venditori spagnoli, un uomo e una dona, offrendosi di comprare un preziosissimo diamante messo in vendita dalla coppia. I tre si sono dati appuntamento in un  lussuoso hotel di Barcellona dove il bruinese, vestito con abiti elegantissimi, avrebbe fatto un’offerta irrifiutabile. Pur di avere quella pietra unica, valutata circa 950 mila euro, il truffatore era disposto a pagare quasi un milione e 200 mila euro e, per sbloccare la trattativa, ha aggiunto altri 240 mila euro per una serie di gioielli meno pregiati.  Le vittime si sono fatte convincere dalle mazzette di contanti che il malvivente aveva con sé, ma solo dopo aver concluso l’affare si sono resi conto di avere un mano 1 milione e 375 mila euro di banconote false.

Ovviamente  Levacovic era stato abilissimo a far perdere le sue tracce e a lasciare in fretta la Spagna, ma dopo 3 mesi di indagini è stato finalmente individuato in un albergo del centro storico di Catania. Il bruinese è stato arrestato per truffa aggravata e associazione a delinquere.