Due incidenti questa mattina, 18 maggio, a poche ore di distanza l’uno dall’altro, hanno provocato traffico e rallentamenti sulle strade della provincia. Lo schianto più grave si è verificato a Carignano, sulla provinciale 663 per Saluzzo, poco prima dell’abitato di Ceretto. Una Fiat Grande Punto guidata da una 86enne di Torino si stava dirigendo verso Carignano, ma, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo della vettura. Dopo aver invaso la corsia opposta l’auto si è infilata in un fossato ai margini della carreggiata e la pensionata torinese è stata estratta dall’abitacolo grazie all’intervento dei vigili del fuoco del Lingotto. L’anziana automobilista è stata trasportata all’ospedale San Lorenzo di Carmagnola, ma ma fortunatamente le sue condizioni non sembrano preoccupanti. La dinamica è in corso di accertamento da parte della polizia locale di Carignano che è stata impegnata per più di un’ora nelle operazioni di soccorso e rimozione del mezzo.
Decisamente più spettacolare è stata l’uscita di strada di una lancia Ypsilon avvenuta due ore prima a Vinovo, al confine con Moncalieri nella via omonima. La piccola utilitaria è letteralmente volata in un campo di granoturco dove si è ribaltata all’uscita di una curva. La conducente è stata soccorsa dai volontari del 118 e trasportata al pronto soccorso del Santa Croce per accertamenti, ma non ha riportato gravi lesioni.
Molta curiosità, infine, ha destato un’altra Fiat Punto ritrovata «parcheggiata» in un campo alle porte di Carignano, lungo la regionale 20 per Carmagnola. In questo caso però non sembra trattarsi di un incidente: l’auto non presenta tracce di impatto e potrebbe essere stata abbandonata nella notte.