Continua la conta dei morti nelle case di riposo della cintura sud. I numeri salgono e anche nelle strutture che fin'ora erano state immuni dalle tragedie. Tra positivi al Covid e altre patologie, alla Trisoglio di Trofarello si contano undici decessi in totale negli ultimi giorni. Il personale è ridotto all'osso, molti sono a casa in malattia e rischiano a loro volta di essere stati contagiati dal virus. La struttura ha emanato un avviso generale di reclutamento professionale, per tentare di tamponare l'emergenza, Ci sono anche "piccoli eroi" che donano parte del loro tempo libero. Come un'operatrice sanitaria, che finito il suo lavoro sulle ambulanze per due ore va alla Trisogio a dare una mano. Nelle ultime ore è nata l'idea di portare gli ospiti senza sintomi nella struttura "genella" di Novara. Altri decessi si sono registrati alla San Matteo di Nichelino (quattro in totale) e uno alla Anni Azzurri di Carmagnola. La situazione è costantemente monitorata da tutto il personale delle strutture, che aono in prima linea come gli infermieri ei medici degli ospedali.
CASE DI RIPOSO - Nuovi decessi a Trofarello, Nichelino e anche Carmagnola
Tra il coronavirus e altre patologie pregresse, per gli anziani ricoverati nelle strutture della cintura sud è un calvario. E nella struttura di Trofarello si pensa a spostare gli ospiti nella rsa "gemella" di Novara
