I carabinieri della compagnia di Moncalieri hanno trovato un biglietto nell'abitazione al civico 45 di via Barbaroux a Carmagnola dove questa notte si è consumata una drammatica tragedia. Il 39enne Alexandro Riccio, con un coltello, ha ucciso la moglie e il figlioletto di appena cinque anni. Nel biglietto, scritto dallo stesso omicida, un messaggio chiaro: «Vi porto via con me». Un messaggio indirizzato a tutti nel quale l'uomo ha scritto di amare incondizionatamente entrambi ma di essere rimasto deluso per il rapporto di coppia. Tanto che la moglie, Teodora, sua coetanea, aveva espresso l'intenzione di separarsi.
Dopo il duplice omicidio, prima di buttarsi dal balcone di casa, l'uomo ha tentato di tagliarsi le vene dei polsi. Cadendo dal balcone del secondo piano si fratturato una vertebra, oltre a sterno e caviglia. La prognosi, al momento, è di 60 giorni. L'uomo è ricoverato al Cto di Torino, piantonato dai carabinieri. Le indagini hanno permesso di appurare che i vicini di casa hanno chiamato il 112 dopo aver udito provenire dall'abitazione della tragedia i lamenti della donna. Poi un tonfo in strada, la caduta dell'omicida dal balcone che, ferito, si è trascinato per le scale del condominio dove è stato trovato dai carabinieri.
La donna è stata trovata dai militari morta sul letto mentre il corpo del figlioletto Lodovico era nel corridoio dell'appartamento. Non è chiaro se i due avessero litigato prima del raptus omicida del 39enne. Le indagini sono coordinate dalla procura di Asti. Il sostituto procuratore di Asti, Laura Deodato, attenderà che l'omicida si riprenda per interrogarlo.