Oggi, 27 gennaio, è il giorno della Memoria. Istituito come segno di riflessione sugli orrori dell'Olocausto e momento in cui le giovani generazioni possono comprendere quello che è stato. Eventi e momenti di raccoglimento e storia in tutti i Comuni per onorare questo giorno.  

Ieri a Nichelino insieme a centinaia di studenti, studentesse, professori e professoresse sono stati piantati 10 nuovi alberi alla memoria di persone comuni che hanno scelto il bene quando scegliere il bene era la cosa difficile da fare. Il momento di memoria è stato organizzato al giardino dei Giusti, per onorare quei "Giusti" che decisero di mettere a rischio sè stessi per combattere il male.  A Orbassano è invece stato ricordato Beppe Berruto, cittadino deportato a Dachau e a cui è stata dedicata una targa l'anno scorso. Liberato il 29 aprile del 1945, divenne testimone e organizzatore di cultura attiva anche a livello internazionale  e nella ricerca sulla storia della deportazione.

A Moncalieri Il primo appuntamento è oggi alle ore 11 presso la lapide di Via Monfalcone per celebrare e onorare la memoria dei deportati moncalieresi. La celebrazione continuerà presso l’atrio del Palazzo Comunale con la commemorazione dei moncalieresi caduti per la libertà. Alle 15 in Strada Vignotto 23, insieme all’associazione ANPI. Verrà inaugurata la mostra ispirata al libro: “Nell’inferno di Dora” di Clara Bounous. L'autrice, che sarà presente in sala, propone un percorso che mette a fuoco le atrocità compiute in questo terribile lager sul quale è caduta per molti anni un’ombra impenetrabile, come se non fosse mai esistito.