I carabinieri della compagnia di Moncalieri stanno cercando di fare luce sull'aggressione subita questa notte, mentre tornava a casa, da Daisy Osakue, l'atleta di colore della nazionale italiana di atletica, fresca convocata per gli europei di Berlino. Da ulteriori accertamenti è emerso che la ragazza, quando è stata colpita, stava attravesando la strada quando è stata colpita con un lancio di uova. Accertamenti in corso per identificare gli occupanti della macchina dalla quale sono partite le uova. La stessa auto, un Fiat Doblò, era già stata segnalata nei giorni scorsi, a Moncalieri, per aver lanciato delle uova conto i passanti.
 
La ragazza, contrariamente a quanto circolato sui social questa mattina, non è stata picchiata o insultata. «Il gesto non è stato accompagnato da insulti a sfondo razziale - ha riferito la ragazza ai militari dell'Arma - io penso che nessuno a mezzanotte vada in giro con un uovo in mano. Se non lo avessero lanciato contro di me forse lo averebbero lanciato contro un palazzo. Ho visto l’auto che accelerava verso di me e quando mi è stata vicina sono stata colpita». La ragazza, di 22 anni, è stata colpita al viso e ha riportato la lesione della cornea. E' stata medicata all'oftalmico di Torino e riprenderà gli allenamenti nei prossimi giorni.