Una giovane vita tragicamente spezzata da un incidente stradale assurdo. Moncalieri è in lutto per la morte di Elisa Ferrero, 27 anni, travolta a Condove da un furgone guidato da un uomo ubriaco. Il dolore di queste ore è pari alla rabbia per quello che è successo. Elisa si era laureata a pieni voti l'anno scorso al San Luigi e si stava specializzando in pediatria: avrebbe dovuto sostenere il test tra pochi giorni per ottenere l'abilitazione. Già si stava adoperando in diverse sostituzioni al Regina Margherita di Torino. Una passione, quella per la medicina, che la ragazza aveva ereditato dai genitori: la mamma è pediatra ad Alpignano, il padre medico.
«Era una ragazza con un entusiasmo fuori dal comune - la ricordano gli amici di sempre, ancora sconvolti per l'accaduto - con un sorriso che brillava più del sole anche durante le grigie giornate passate sui libri». Una passione, quella per la medicina, condivisa anche con la sorella. «Elisa amava i bambini e voleva ripercorrere la strada della mamma», dicono ancora gli amici più stretti.
Maurizio De Giulio, 50 anni artigiano di Nichelino, che era alla guida del Transit che ha investito la moto della ragazza e del fidanzato, è stato arrestato per omicidio stradale. Il fidanzato della 27enne, invece, Matteo Penna, 29 anni di Torino, è ancora ricoverato in prognosi riservata: le sue condizioni sono gravissime.