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MONCALIERI - «Guida Sicura», il progetto rivolto al personale di Poste Italiane nell’ambito di un protocollo d’intesa firmato con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ha visto anche la partecipazione dei dipendenti dei Centri di Recapito della provincia di Torino, alla tappa torinese che ha avuto luogo nella mattinata odierna. Sviluppare la cultura della prevenzione degli incidenti stradali, dare priorità alla sicurezza delle persone, rispettare le regole per una guida sicura e responsabile sono le finalità dell’iniziativa rivolta a tutti i dipendenti che durante l’orario di servizio utilizzano un veicolo per lo svolgimento della propria attività, in particolare portalettere, venditori e autisti di mezzi pesanti.

Fra le varie forme di collaborazione formativa tra Poste Italiane e Polizia di Stato rientra anche l’incontro durante il quale i funzionari della sezione Polizia Stradale Torino hanno illustrato le situazioni di rischio e le modalità per affrontarle, le distrazioni più comuni e pericolose, i dispositivi di protezione individuale e i limiti di velocità.

«Sono veramente contento di aver partecipato al corso di guida sicura - spiega Luca Lampis del centro di recapito di Moncalieri- Il corso è stato molto utile per chi, come noi portalettere, trascorre gran parte della giornata su strada. Ho trovato particolarmente interessante l’approfondimento sui dispositivi di sicurezza, come l’uso corretto della cintura. Spesso si sottovalutano piccoli dettagli, come la giusta tensione del cavo, che invece possono fare la differenza in caso di imprevisti. Questi momenti di formazione ci aiutano a lavorare con maggiore consapevolezza e sicurezza, proteggendo noi stessi e gli altri utenti della strada».

Luca è uno oltre 60 portalettere che lavorano presso il centro di recapito di Moncalieri. Il personale è impegnato nelle consegne nei comuni di Cambiano, la Loggia, Moncalieri, Nichelino, Santena, Trofarello e Villastellone.

L’iniziativa rientra in un programma di appuntamenti che, dal 2023 ad oggi ha già coinvolto più 200 dipendenti in Piemonte. L’Azienda pone costante attenzione ai temi della sicurezza stradale che coinvolge ogni giorno il personale impiegato nel servizio di distribuzione di pacchi e corrispondenza attraverso motocicli, tricicli, quadricicli, auto e furgoni.