Il Comune di Moncalieri torna a lavorare sulla riorganizzazione degli asili nidi comunali. Cosa che un anno e mezzo fa aveva scatenato le proteste di famiglie ed operatori comunali, per la decisione di esternalizzare a cooperative il servizio in alcune sezioni. A causa di richieste di mobilità, pensionamenti e richieste di congedo, la dotazione organica degli educatori degli asilo nido comunali a gestione diretta (Arcobaleno e Il Piccolo Principe) si è ridotta notevolmente in entrambe le strutture, risultando insufficiente ad erogare il servizio in tutte le sezioni.

Per l’anno scolastico 2022/23, il Comune ha pensato al mantenimento pieno della titolarità comunale dei nidi Arcobaleno e Il Piccolo Principe attraverso la gestione del primo con accorpamento dei dipendenti comunali mediante passaggio degli operatori attualmente impegnati presso Il Piccolo Principe e la gestione di quest'ultimo attraverso l’accorpamento degli educatori della Società Cooperativa Sociale Pro.ges (oggi operanti all’Arcobaleno) con quelli già operativi presso lo stesso Piccolo Principe. "Per la  riorganizzazione ipotizzata - spiegano dal Comune -, occorre individuare alcuni passaggi atti ad assicurare, per il prossimo anno scolastico 2022/23, alle famiglie e ai bambini già frequentanti, riferimenti adulti stabili, che garantiscano la continuità educativa e il proseguimento del progetto pedagogico iniziato nel corso del presente anno". Ecco quindi un "Progetto ponte" che punti ad accompagnare gradualmente tale futura riorganizzazione, così da evitare ai bambini cambi repentini delle loro figure di riferimento.