MONCALIERI - Tassista di 63 anni muore all’ospedale Santa Croce di Moncalieri mesi dopo aver subito un’aggressione. Nei giorni scorsi, il tribunale di Torino ha condannato per la morte dell’uomo due trentenenni. Ad uno dei due imputati è stata inflitta una pena di 4 anni, 10 mesi e 20 giorni per omicidio preterintenzionale e all’altro di un anno e cinque mesi per rapina.
Nei guai con la giustizia anche una 28enne che era fidanzata con uno dei due aggressori. I fatti risalgono al 2022. A scatenare l’aggressione sarebbe stata una richiesta di soldi per la droga. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 22 giugno del 2022, la donna e uno dei due trentenni, dopo aver chiesto del denaro al tassista gli strapparono di dosso una collana. Il giorno dopo il 63enne incontrò nuovamente la 28enne con il fidanzato. La vittima, che aveva chiesto di riavere la collana, venne brutalmente aggredito a calci e pugni, finendo all’ospedale Molinette.
Venne dimesso con una prognosi di 15 giorni, ma fu l’inizio del calvario continuato con forti dolori alla testa, il ricovero dopo un mese al Gradenigo e poi a Moncalieri, dove morì per insufficienza respiratoria il 22 ottobre 2022. Per gli inquirenti sarebbe stata proprio l’aggressione subita a determinare poi la morte del tassista.