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MONCALIERI - Nella notte tra il domenica 5 e lunedì 6 gennaio, intorno alle 5 del mattino, un incendio ha colpito il parco inclusivo in via Ada Negri a Moncalieri. Si tratta, dal punto di vista sociale, di un duro colpo per la collettività perché è uno spazio progettato per accogliere bambini con disabilità. Il giardino, considerato uno dei più grandi della regione, è stato gravemente danneggiato quando una delle giostre ha preso fuoco, probabilmente a causa di petardi lanciati da incivili.

Un residente, che abita di fronte al parco, è stato tra i primi ad accorgersi dell’accaduto dopo aver sentito i rumori dei petardi e ha immediatamente allertato i vigili del fuoco. Nonostante l’intervento rapido, i danni alla giostra sono stati significativi. Il parco, costruito due anni fa con notevoli sforzi economici e organizzativi, rappresenta un punto di riferimento per la comunità, un simbolo di inclusività e sensibilità sociale. 

«È scandaloso vedere qualcosa di così etico e significativo andare in fiamme. E’ un problema sociale quanto successo» ha dichiarato un residente del posto. Le telecamere di sorveglianza presenti nella zona potrebbero aiutare le forze dell'ordine a individuare i responsabili. Le autorità stanno esaminando le immagini per dare un nome e un volto agli autori del raid vandalico. Il consigliere comunale Gianfranco Demontis afferma: «Mi auguro che vengano svolte tutte le indagini del caso per risalire agli autori del gesto. Quanto avvenuto è assolutamente ignobile». L'episodio è stato duramente criticato anche sui social nei gruppi che si occupano di Moncalieri: «Filippo non va in crociera, non va a cavallo, non va a sciare, non gioca a tennis, non gioca nemmeno a pallacanestro o a calcio, non va in piscina a nuotare, non ha la televisione a pagamento e se ha mal di denti se lo tiene. Una cosa però Filippo la poteva fare: salire sui giochi del giardini pubblici e sognare di essere un astronauta, un automobilista o un marinaio. Poi sono arrivati i vandali e hanno tolto a Filippo anche la possibilità di sognare. Allora, signori vandali... avete usato energie, tempo e denaro per dar fuoco ai giochi dei bambini. Potevate usare quelle risorse per migliorare la vostra giornata o quella di qualcun altro e così la vostra vita sarebbe stata un po' meno triste. Perché, vi svelo un segreto: distruggere i sogni degli altri non vi aiuterà a realizzare i vostri». (Rebecca Pistone)