NICHELINO - Emergono dettagli sempre più inquietanti su quanto accaduto a Nichelino nella notte di Capodanno, tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025. Una serie di atti vandalici ha trasformato piazza Di Vittorio e le strade circostanti in uno scenario desolante, sollevando polemiche e interrogativi sulle responsabilità.
Durante i sopralluoghi successivi alla notte di follia, le forze dell’ordine hanno rinvenuto 25 bossoli di pistola a salve disseminati nella piazza e nelle vie adiacenti. Un elemento che aggiunge un ulteriore livello di inquietudine agli eventi. Oltre ai bossoli, la piazza ha mostrato i segni di una notte distruttiva: cassonetti ridotti in cenere, monopattini carbonizzati e rifiuti sparsi ovunque. Lo spettacolo che si è presentato agli occhi dei residenti all’alba del nuovo anno era quello di un vero e proprio campo di battaglia, suscitando rabbia e indignazione tra i cittadini.
Il Comune di Nichelino si trova ora a gestire le conseguenze di questa notte di caos, non solo sul fronte dei danni materiali, ma anche su quello delle accuse di una presunta carenza di misure preventive. La comunità chiede risposte chiare e provvedimenti decisi per evitare che eventi del genere possano ripetersi. Questa vicenda sottolinea l’urgenza di un maggiore controllo del territorio e di un dialogo tra amministrazioni e cittadini per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole, soprattutto durante momenti di festa. Capodanno, simbolo di rinascita e speranza, non può trasformarsi in un episodio di degrado e violenza.