" Non era possibile contestare le violazioni in direzione Torino, in quanto l'angolo di ripresa della telecamera non era in grado di rilevare contemporaneamente il transito dell'incrocio da parte dei veicoli con il semaforo mentre era rosso". Così il comandante della polizia locale di Nichelino, Giustino Goduti, conferma una storia tragicomica legata alla telecamera al semaforo di piazza Camandona (incrocio via Torino-via XXV Aprile) che doveva pizzicare chi passava con il rosso. Quando il Comune ha rifatto la piazza e ridisegnato le corsie, spostando la linea dello stop sotto il semaforo, nessuno si è preoccupato di riposizionare anche la telecamera, installata in base alla vecchia conformazione della strada. Risultato, da quando i lavori sono finiti, più di un anno, era impossibile beccare con il sistema elettronico i furbetti che non rispettavano il rosso. Lunedì la telecamera è stata riposizionata correttamente e ora, in sostanza, serve di nuovo a limitare le infrazioni.
NICHELINO - La telecamera per multare chi passa con il rosso era fuori posto da un anno: niente sanzioni
Nichelino Dopo la riqualificazione di piazza Camandona, con il restringimento delle corsie di via Torino, l'occhio elettronico non riusciva più a rilevare chi non si fermava. E' stata sistemata lunedì, ma per un anno impossibile rilevare i furbi
