Questa mattina, presso il San Luigi di Orbassano, è stata inaugurata l’Area di Pre-dimissione, un reparto di degenza a gestione infermieristica, sotto la Direzione delle Professioni Sanitarie e della Direzione Sanitaria. È una delle prime aree sperimentali di reparto a ciclo breve in Italia.
12 posti letto attivi su 7 giorni H 24: la nuova area dedicata alle pre-dimissioni dell’Ospedale San Luigi consentirà di ridurre il boarding del pronto soccorso, migliorando i flussi in entrata e in uscita dall’ospedale.
COS’È UN’AREA DI PREDIMISSIONE
Si tratta di una nuovo reparto di degenza, ricavato nel primo padiglione al secondo piano, dedicato a tutti i pazienti che, terminato il percorso di cura e in possesso di tutti i requisiti clinici e assistenziali per la dimissione, sono in attesa di rientrare a casa o in una struttura di ricovero extraospedaliera. Sono tutti pazienti già stabilizzati e diagnosticamente inquadrati in Pronto Soccorso o in altro reparto di degenza, spesso non autosufficienti anche solo temporaneamente, che non necessitano di una costante osservazione medica, bensì di assistenza infermieristica per concludere il loro percorso all’interno dell’ospedale. La Direzione delle Professioni Sanitarie - DiPSa, sovrintende alla nuova area, in stretta collaborazione con la Direzione Sanitaria e con il Dipartimento di Area Medica del San Luigi: in caso di necessità vengono immediatamente coinvolti gli specialisti del reparto a cui ciascun paziente rimane in carico.
“L’area di pre dimissione sperimentata dal San Luigi per cercare una soluzione al sovraffollamento del pronto soccorso - ha commentato Luigi Genesio Icardi, Assessore regionale alla Sanità, intervenuto all’inaugurazione - sia un esempio virtuoso dell’utilizzo dei fondi FSC che abbiamo messo a disposizione delle aziende sanitarie per l’assunzione di nuove figure infermieristiche, di cui il nostro sistema sanitario ha molto bisogno. Sì tratta di una nuova concezione di reparto, concretamente organizzato sulle necessità del paziente e che sono certo confermerà la sua efficacia sulla gestione dei flussi dei pazienti, come modello da esportare in altre realtà sanitarie. Ringrazio il direttore generale Davide Minniti e tutti coloro che, insieme a lui, hanno consentito lo sviluppo di questo progetto, nel pieno solco della programmazione regionale”.
“Si tratta di una innovazione importante per rendere più fluidi i processi di ricovero e dimissione, utilizzare al meglio i letti che si rendono disponibili per i pazienti in entrata in ospedale e migliorare l’assistenza verso i pazienti in uscita - commenta Davide Minniti, Direttore generale AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano - che non sarebbe stata realizzabile senza le nuove risorse professionali che abbiamo potuto assumere grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione”.