Aggredito e preso a schiaffi mentre stava multando un veicolo nella zona blu in centro Orbassano. E' capitato pochi giorni fa in via dei Mulini, quando un automobilista ha visto che il dipendente della società Abaco lo stava sanzionando e dopo averlo insultato ha cominciato a prenderlo a schiaffi, fino a procuragli una lesione al timpano “Il nostro collaboratore – spiegano da ABACO Spa – al quale va tutta la nostra solidarietà, mentre svolgeva il suo lavoro, è stato preso a sonori schiaffi in faccia dall’utente trasgressore, che gli ha procurato danni all’orecchio e una prognosi di una settimana, con la necessità di cure all’ospedale cittadino San Luigi. L’episodio è stato prontamente denunciato ai Carabinieri. Da tutti arriva un giudizio unanime di condanna per fatti di tale gravità, non ammissibili in un Paese civile come il nostro. A nessuno piace pagare una contravvenzione, ma sappiamo perfettamente che queste si rendono necessarie qualora vengano violati dei regolamenti. E questo vale anche per i parcheggi: se tutti parcheggiassero dove gli fa più comodo, per tutto il tempo che desiderano, senza rispettare divieti di sosta, passi carrai, marciapiedi e la libera viabilità delle strade, le nostre città diventerebbero invivibili e insicure. I regolamenti della sosta, al contrario, vengono studiati attentamente dai Comuni e dagli Enti concessionari per garantire l’ordine, la vivibilità e la sicurezza in un determinato luogo. Per altro, gli accertatori della sosta sono dei Pubblici ufficiali, adeguatamente formati, ai quali l’articolo 12-bis del Codice della Strada (Cds), introdotto nel 2020, concede specifici poteri di vigilanza e sanzione, conferendo loro funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di fermata e sosta, funzioni prima di allora riservate esclusivamente agli agenti di Polizia stradale”.
“Il fatto di violenza accaduto nel nostro territorio è grave e vergognoso – ha dichiarato la sindaca di Orbassano, Cinzia Maria Bosso – l’aggressione perpetuata verso le persone rappresenta sempre un fatto gravissimo, che condanniamo. A maggior ragione quando avviene nello svolgimento delle proprie funzioni lavorative. Augurando al signore colpito una piena ripresa dello stato di salute e dell’attività lavorativa, confido che atti di violenza gratuita non accadano mai più sul nostro territorio e neppure altrove. Sarà mia cura dare specifico indirizzo alla Polizia municipale a prestare ulteriore attenzione al controllo già capillare del territorio. Faccio inoltre appello alla cittadinanza affinché effettui tutte le segnalazioni necessarie a individuare questi spiacevoli accadimenti”.