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ORBASSANO - Devastati dal dolore per la perdita dell'unica figlia, si tolgono la vita entrambi. E' il quadro emerso dalla drammatica vicenda che ha visto coinvolti il medico Alessandro Giacoletto, 64 anni, e la farmacista Cristina Masera, 59. La mattina di lunedì 9 dicembre 2024, la sorella dell'uomo aveva ricevuto un messaggio sul cellulare con cui il fratello annunciava il suicidio. 

Vivevano in frazione Pasta di Rivalta. La donna si è precipitata verso la casa del fratello e quando è arrivata ha trovato Alessandro e la moglie Cristina in auto, già privi di sensi. Da lì la corsa in ospedale. Cristina è stata trasportata in elicottero alle Molinette di Torino e Alessandro in ambulanza al San Luigi di Orbassano. Entrambi sono morti a pochi giorni di distanza: Cristina il 17 dicembre e Alessandro il 23.

La coppia non era mai riuscita a superare la perdita della loro unica figlia, Chiara, che due anni fa si era tolta la vita in seguito a gravi abusi subiti. Il peso di quella tragedia si era fatto insostenibile, portandoli infine a un gesto estremo. Pare avessero già donato gran parte dei propri averi ad un’organizzazione benefica per i bambini africani. Per entrambi, dopo il suicidio della figlia, la sua sofferenza si era fatta evidente, pur senza essere particolarmente esplicitata. La tragedia della famiglia Giacoletto ha profondamente colpito la comunità di Rivalta e Orbassano.