Galleria fotografica

ORBASSANO - Lavoratori e sindacato Si Cobas in sciopero e momenti di forte tensione davanti ai cancelli della Susa Trasporti. E’ quanto sta succedendo questa mattina, fin dalle prime luci dell’alba di oggi martedì 8 aprile, all’interporto Sito di Orbassano.

Con la protesta operaia il sindacato chiede il reintegro immediato di un delegato, secondo i manifestanti, «licenziato ingiustamente con provocazioni e rappresaglia per colpire l'organizzazione dei lavoratori che negli anni ha conquistato importanti miglioramenti». A causa del sit-in la merce è ferma nel magazzino da ore. Una situazione delicata. Durante la protesta, denunciano poi da Si Cobas, tre camion avrebbero tentato di sfondare il picchetto dei manifestanti, che stavano impedendo l'accesso e l'uscita dei mezzi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno preso i documenti a uno dei tre conducenti dei mezzi.

«E’ il primo sciopero nel torinese dall'approvazione dei famigerati decreti sicurezza contro le lotte e in particolare i picchetti operai – aggiungono da Si Cobas - Nonostante minacce e tentativi di aggressione lo sciopero continua dai tre cancelli del magazzino Susa. Chi tocca uno tocca tutti». L'azienda avrebbe alla fine dato il suo consenso ad incontrare i lavoratori e i rappresentanti del sindacato per un tavolo di confronto con cui cercare una soluzione a tutte le criticità.