Galleria fotografica

ORBASSANO - Prima lo colpisce con quattro coltellate, poi si mette a pulire casa come se nulla fosse, ignorando il compagno a terra, gravemente ferito. Solo l’intervento dei vicini, allarmati dalle grida, evita il peggio. L’uomo, soccorso in tempo, riesce a sopravvivere. Nei giorni scorsi, il tribunale di Torino ha condannato l’autrice dell’aggressione a quattro anni di reclusione per tentato omicidio e maltrattamenti. La pena sarà scontata agli arresti domiciliari.

La coppia, formata da due persone sorde, viveva insieme da circa un anno in un appartamento di Orbassano. La loro relazione, all’inizio, sembrava una storia positiva di autonomia e integrazione. Ma con il tempo la convivenza si trasforma in un’escalation di tensioni e violenze. Il 17 maggio 2024, la situazione degenera. Dopo giorni di comportamenti aggressivi, la donna afferra un coltello da cucina e colpisce il compagno. L’uomo tenta di fuggire, ma crolla. I vicini sentono le urla e chiamano i soccorsi.

Le indagini ricostruiscono un quadro di maltrattamenti continui. La donna avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente il compagno in più occasioni, spesso per motivi futili. Durante il processo, celebrato con rito abbreviato, l’imputata ha scritto una lettera di scuse all’ex. Ma le parole non sono ovviamente bastate: il giudice ha confermato tutte le accuse. La vittima si è costituita parte civile e riceverà un risarcimento.