Partiranno, entro la fine dell’anno, a Pasta e a Tetti Francesi (frazioni di Rivalta)  i cantieri che ammoderneranno gli edifici del Polo dell’Infanzia e del plesso Europa Unita, scuole che necessitano di interventi ormai non più rimandabili. Il totale dei finanziamenti ammonta a poco più di 6 milioni di euro, fondi provenienti dal PNRR che saranno integrati da fondi comunali.

Grazie a circa 3 milioni di euro sarà possibile eseguire lavori di adeguamento sismico ed energetico alla Scuola Primaria di Tetti Francesi, dove verranno anche eliminate tutte quelle barriere architettoniche che, in molte parti, ancora la rendono una scuola ostica e difficilmente accessibile per gli studenti con disabilità motoria. Qui il progetto prevede di abbattere il 50% della costruzione oggi esistente, che verrà edificata ex novo, ricavando anche uno spazio di 200 metri quadri da destinare a palestra dove svolgere le attività di educazione motoria. Il cantiere durerà un paio d’anni e la spesa si aggira intorno ai 4 milioni e 300 mila euro. In aggiunta ai fondi PNRR, un milione sarà recuperato attraverso i finanziamenti del conto termico e la restante parte sarà coperta con fondi comunali.

Anche la scuola materna del Polo dell’Infanzia di Pasta verrà sottoposta a interventi antisismici e di efficientamento energetico, in parte finanziati con due milioni e 500 mila euro circa in arrivo dal Piano Nazionale. Qui la spesa complessiva per il cantiere sarà di 3 milioni e 200 mila euro: il progetto prevede un ampliamento della superficie, con la realizzazione di un salone polifunzionale per le attività educative. Parte dei fondi necessari a realizzare gli ammodernamenti verranno ricavati dai finanziamenti del conto termico, con la restante parte coperta da risorse del bilancio comunale.

Ulteriori 464 mila euro sono stati assegnati sempre dal PNRR per l’ampliamento del nido “Guido Rossa” di Pasta, su un investimento complessivo di 800 mila che verrà coperto per la parte restante da fondi comunali. Il progetto prevede la costruzione di 350 metri quadri di nuovi spazi a ovest dell’edificio esistente, idonea ad accogliere i nuovi locali scolastici. Così facendo, la disponibilità posti per la fascia 0-3 anni aumenta ancora: ci saranno 30 bambini in più che potranno essere accolti, andando a soddisfare l’auspicato traguardo europeo della copertura del servizio. Non sono questi, però, gli unici interventi sull’edilizia scolastica a Rivalta: proseguono in questi giorni alla “Mary Poppins” e alla “Ilaria Alpi” i già programmati lavori per l’adeguamento antisismico delle strutture e per l’efficientamento termico, stessi interventi prossimi a partire anche alla “Italo Calvino”.