RIVALTA - Si sente male mentre si sta allenando in piscina, salvata dal suo allenatore e dal tempestivo intervento del 118. E’ successo alcuni giorni fa a Rivalta ad una 18enne studentessa di Bruino che è anche una delle atlete del centro sportivo Oasi Luna Vicuna.
La giovane, durante una fase dell’allenamento, si è avvicinata a bordo vasca, accusando un giramento di testa. All’improvviso, dopo essersi toltala cuffia, si è sentita male, accasciandosi e andando in arresto cardiaco. E’ stato provvidenziale l’intervento del 29enne allenatore, Lorenzo Zanatta, che ha subito intuito la gravita della situazione e non ha perso tempo. L’uomo, con il prezioso aiuto di altri componenti dello staff della struttura, ha tirato fuori dall’acqua la ragazza, prestandole i primi decisivi soccorsi. Immediata è partita la chiamata al 118.
In attesa dell’arrivo dell’equipe medica, Lorenzo Zanatta ha seguito al telefono i consigli degli operatori, iniziando il massaggio cardiaco e le prima manovre di rianimazione. E’ stato preparato anche il defibrillatore, presente in piscina. I soccorritori del 118, arrivati a stretto giro, sono riusciti a far riprendere il cuore e a stabilizzare la 18enne, che poi è stata elitrasportata all’ospedale Molinette di Torino. La giovane nuotatrice adesso è fuori pericolo. Sui social il padre della 18enne ha ringraziato i medici e l’allenatore: «Voglio attirare l'attenzione sull'importanza di personale preparato al primo soccorso e della presenza del defibrillatore in sede, grazie a questi due componenti oggi hanno salvato la vita di mia figlia... grazie Lorenzo Zanatta».