Il sindaco di Virle, Mattia Robasto ha deciso di mettersi in quarantena volontaria dopo l'annuncio del governatore Alberto Cirio di essere positivo al virus. Il primo cittadino è infatti stato a contatto di recente con il presidente della Regione e ha deciso di attuare questa forma di tutela preventiva. "Mi sono messo in quarantena volontaria non appena il governatore Cirio ha comunicato la sua positività al coronavirus - spiega -, non ho sintomi e sto benissimo, ma per ragioni legate al mio impiego ho avuto dei contatti con lui negli ultimi giorni e perciò ho deciso che continuerò a lavorare da casa, osservando le prescrizioni ministeriali e regionali, come tutti siamo invitati a fare.
Il lavoro e l’attività del nostro Comune non si fermano: anche se a casa, il contatto con gli uffici sarà costante e con i mezzi che la tecnologia ci offre sapremo portare avanti il nostro lavoro. Dobbiamo avere fiducia: i grandi tecnici dell’Unità di Crisi istituita presso la Regione Piemonte monitorano con efficacia ed efficienza la situazione. Un grande augurio ad Alberto Cirio: sono convinto che tutti insieme supereremo anche questa prova".