Tra i giochi più diffusi e popolari degli ultimi anni, si segnala senza dubbio il video poker, attrattiva molto diffusa sia in versione digitale online, sia a livello di sale da gioco di tipo fisico, come slot e VLT di ultima generazione. Le dimensioni di una macchinetta video poker ricordano molto quelle di una slot machine, ma il gioco contenuto al suo interno ha regole e dettami diverse, che ricordano invece il gioco del poker, da cui viene anche il nome. Si tratta quindi di un gioco basato su una console computerizzata, proprio come una slot machine di ultima generazione, nella sua forma fisica, dove bisogna sfidare la macchina per poter vincere.
Video poker: come si svolge praticamente il gioco
La concezione del gioco è praticamente ispirata sulla variante del poker del 5 card draw, cioè il poker tradizionale dove si gioca con 5 carte: è quindi consentito per provare a vincere cambiarne un massimo di 4 su 5. Naturalmente il gioco si avvale di alcune importanti varianti, come appunto il poker classico, ovvero il Deuces Wild, che fa valere la carta più bassa, quindi il 2 come un jolly, cosa che è importante per realizzare un pokerissimo, ovvero tutte e cinque le carte usate per battere il banco e vincere. Un’altra variazione sul gioco tradizionale è quella del Jacks or Better, che in pratica significa che la puntata minima per giocare e vincere è pagata con una coppia di Jack. C’è ancora una variante però, data dal Jokers Wild, in pratica un ulteriore jolly che fa parte del mazzo di carte disponibili, che vale come la matta per il gioco del 7 e mezzo, cioè può assumere il valore nominale di ogni carta.
La storia di slot e video poker: dalle origini ai giorni nostri
Fatta chiarezza sulle regole, è importante ricordare come il video poker abbia una radice simile in tutto alle slot machine e quindi sia un gioco che nella sua versione più antica risale alla fine dell’Ottocento. Da questo momento in poi andrà a viaggiare in parallelo con le slot, evolvendosi grazie alla tecnologia digitale ed elettronica, a partire dal 1972, quando il primo video poker moderno fa la sua comparsa nella sale da gioco dei casinò del Nevada dotato di monitor. Da questo momento in poi la sua ascesa è inarrestabile, dato che questa attrattiva diventa tra le più conosciute e praticate: un aspetto ovvio per chi gioca a Video Poker che attualmente è tra le attrattive più diffuse e ricercate nel contesto tematico delle sale da casinò live e non solo. Da qui in poi arriviamo ai giorni nostri e al trend attuale che le sale slot e Vlt di ultima generazione stanno ottenendo in questi anni.
Cosa cambia oggi in termini di leggi
Che cosa bisogna dunque attenderci da qui ai prossimi anni? Che effetti avrà il Decreto Dignità sul tema del gioco in Italia? Tra i possibili scenari, dopo che il dibattito durante la scorsa estate è stato piuttosto acceso, abbiamo analizzato i dati che riguardano il gioco in Italia. Il video poker ad esempio, che viene giocato e praticato sia in versione digitale online, sia in forma di gioco fisico live, ha registrato nuovi picchi durante il 2018, sempre a fianco delle sale slot, che sono di fatto i giochi più praticati, assieme alle lotterie e alle scommesse sportive in Italia. Differente il dato invece che riguarda il gioco online, visto che le porzioni di mercato interessate rappresentano una nicchia che seppur significativa è ancora abbondantemente sotto il 15% della spesa complessiva che è stata realizzata in Italia per il gioco d’azzardo dal 2013 fino ad oggi. Gli effetti del Decreto Dignità, che di fatto dovrebbe vietare la pubblicità al gioco a partire dal prossimo primo gennaio 2019, sono già visibili specialmente per le sale slot, che in molti comuni stanno subendo delle variazioni in termini di orari di apertura e chiusura.
Problematiche legate al gioco d’azzardo
Si è discusso molto circa la possibilità di chiudere le sale slot che si trovano a meno di 500 metri di distanza da luoghi sensibili come scuole e uffici pubblici oltre alla chiusura dei centri con siti illegali. L’altro cambiamento, diremo epocale sarà invece rappresentato dall’introduzione della tessera sanitaria nelle slots, VLT e video poker, per consentire solo agli individui maggiorenni di poter praticare questo tipo di attività di gioco. Una funzione che per il gioco online è da sempre necessaria, visto che bisogna dichiarare di avere più di 18 anni, attraverso i propri dati, per accedere e per giocare. Una legge quindi che si tutela e crea una netta linea di demarcazione tra il passato e il futuro del settore del gioco d’azzardo legale in Italia.