BEINASCO - Ieri, martedì 18 marzo, il sindaco di Beinasco, Daniel Cannati, insieme ad alcuni amministratori comunali ha incontrato i giovani vandali autori del raid avvenuto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo a Borgaretto. I ragazzi, individuati dalle forze dell’ordine grazie soprattutto alle immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza presenti in zona, si sono detti pentiti dell’accaduto. Loro e le loro famiglie pagheranno per la sistemazione dei danni (circa 3mila euro).
«Abbiamo incontrato i ragazzi che sabato sera si sono resi protagonisti dei tristi episodi di vandalismo a Borgaretto, che abbiamo individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza e al lavoro della polizia locale – spiega il primi cittadino, Daniel Cannati - Ho trovato davanti a me dei ragazzi che hanno dimostrato di aver capito la gravità della situazione e che hanno riconosciuto i loro errori, pronti a chiedere scusa e a prendersi le proprie responsabilità. Pagheranno, come promesso i danni arrecati e si sono resi disponibili a svolgere attività socialmente utili per “risarcire” la comunità del danno che ha ricevuto».
«Abbiamo a lungo parlato di quanto successo e del pericolo che hanno rischiato di arrecare a sé e agli altri. Sono convinto che abbiano imparato la lezione, e che passeranno diversamente i prossimi sabati sera – conclude il sindaco di Beinasco - È anche la dimostrazione che gli investimenti in videosorveglianza e controllo del territorio servono e che sono importanti elementi di indagine in caso di necessità».