LA LOGGIA - Venerdì 15 novembre, nei locali della bocciofila, si è tenuta a La Loggia un'interessante serata-conferenza incentrata sul destino e futuro di Villa Carpeneto. Il sindaco, Domenico Romano, gli amministratori e i cittadini si sono confrontati per riflettere insieme su come preservare e valorizzare l’edificio, che è un simbolo dell’identità e della storia locale, oltre a essere una splendida residenza nobiliare che combina elementi architettonici barocchi e neoclassici. La serata è stata condotta dal Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino.
«La professoressa Marta Bottero, il professore Giulio Mondini con il loro numeroso gruppo di lavoro formato da altri professori esperti e dottorandi, ci hanno svelato affascinanti particolari e preziosità di questo monumento nazionale presente sul territorio di La Loggia – spiega il primo cittadino di La Loggia - A questa serata hanno partecipato anche l'assessore regionale Andrea Tronzano e Lino Malara che ha ricoperto un ruolo di apice della Soprintendenza Regionale del Piemonte. Ringrazio tutti i partecipanti alla serata: dalle associazioni locali, ai cittadini di La Loggia e a coloro che sono venuti dai Comuni vicini».
«La Villa è un complesso che per la sua vastità e la sua struttura può prestarsi ad infiniti usi e servizi, non solo rivolti ai Cittadini di La Loggia – conclude il sindaco rinvolgendosi alla cittadinanza - Abbiamo bisogno del vostro aiuto, delle vostre idee e suggerimenti e potete supportarci rispondendo ad un breve questionario anonimo che si trova sui internet. Il sogno di tanti si sta concretizzando!!! Aiutateci a dargli sempre più forma e sostanza».