MONCALIERI - L’unione fa la forza quando si tratta di tenere in ordine e pulito il proprio paese. A Moncalieri è stato messo nero su bianco e siglato un patto civico tra il Comune e quasi una trentina di volontari che hanno a cuore Borgo San Pietro e si prenderanno cura dell’ambiente e del decoro dei suoi spazi cittadini. La firma dell’accordo è avvenuta nei giorni scorsi nella sala dei matrimoni del Municipio.
Tra gli obiettivi della bella iniziativa ci sono: sviluppare le relazioni di prossimità, accrescere le pratiche del buon abitare, del buon vicinato, educare alla partecipazione civica collaborativa e dare un contributivo fattivo alla promozione della salute e del benessere con azioni sociali. Tra i 26 firmatari anche una signora di 90 anni.
«Vogliamo prenderci cura di Moncalieri: è questa la richiesta arrivata sulla mia scrivania. A scrivermi alcuni cittadini di Borgo San Pietro che già si ritrovavano per pulire i giardini, organizzare iniziative e, semplicemente, per occuparsi della loro borgata – ha commentato il sindaco, Paolo Montagna, presente insieme all’assessore, Antonella Parigi, alla firma del patto civico - Nell’attesa di mettere nero su bianco l’accordo, il gruppo si è allargato e non ha smesso di credere nel progetto. Poi, la firma del patto civico: un momento che racchiude il senso profondo di sentirsi parte di una Comunità: prendersi cura di ciò che è di tutti come qualcosa che riguarda ciascuno, con impegno e responsabilità. Questo percorso parte da lontano, da un’idea che abbiamo immaginato nel 2020: il volontariato civico. Uno strumento che funziona solo se è riempito di persone, di energia, di voglia di fare. Ed è proprio quello che è accaduto. Sono 26 i cittadini che non hanno aspettato che qualcuno dicesse loro cosa fare. Hanno fatto un passo avanti, con coraggio. Ciò che stiamo costruendo insieme è un modello che guarda al futuro, ma anche alle radici di chi siamo sempre stati. È un sogno che dobbiamo raccontare ai nostri bambini e ragazzi, non spiegando come si fa, ma mostrandolo con l’esempio. Prendiamoci cura di Moncalieri, sempre e più di prima».