"Prendo atto della decisione unilateralmente meditata e preparata dal sindaco di Moncalieri sulla scorta di logiche di quella politica deteriore che non piace a nessuno. Vengo sollevata dall’incarico “perché i rapporti cambiano": la scelta dipende da ciò e da nulla di diverso. Dopo sei anni di rappresaglie, mi stupisce la tempistica, di certo non i modi.
Ho sempre lavorato, e tanto, per la Città di Moncalieri: al primo posto per me c’è sempre stato, c’è e ci sarà l’interesse delle cittadine e dei cittadini". Sono le parole di Laura Pompeo, ormai ex assessore alla Cultura di Moncalieri, diffuse nelle ore seguenti la decisione del sindaco Paolo Montagna di cacciarla dalla giunta dopo giorni di polemiche sul suo ruolo nel governo comunale. Pompeo che ora si concentrerà sul riconteggio dei voti alle elezioni regionali, chiesto ufficialmente dopo la sua esclusione per appena 18 voti.
MONCALIERI - Pompeo: 'Cacciata dopo sei anni di rappresaglia. I modi non mi stupiscono'
Moncalieri L'ormai ex assessore alla cultura sollevata dall'incarico dal sindaco Paolo Montagna rilascia pubblicamente tutta la sua amarezza per non essere più parte del governo comunale