NICHELINO - Questa mattina, martedì 18 febbraio 2025, è stato ricevuto in Comune Giorgio Camandona, figlio di Rodolfo Camandona, primo sindaco di Nichelino dopo la Liberazione. «Una figura che ha lasciato un segno profondo nella nostra comunità, non solo per il suo impegno politico, ma per la sua dedizione al bene comune», ha spiegato il sindaco Giampiero Tolardo.
Medico stimato e uomo di grandi valori, ha servito Nichelino con integrità e coraggio in un periodo in cui fare la cosa giusta significava esporsi a grandi rischi. Il suo impegno non è mai stato dimenticato, tanto che nel 1994 la piazza su cui sorge la sala del Consiglio Comunale è stata a lui intitolata. «Oggi, insieme a Giorgio e alla moglie Anna, abbiamo ricordato il suo esempio, che continua a ispirare chi crede in una città fondata su giustizia e solidarietà».
