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TORINO SUD - L’assessorato a Istruzione e Merito della Regione Piemonte ha destinato più di un milione di euro a 68 Comuni - 25 quelli della Città metropolitana di Torino - per attivare il prolungamento dell'orario di apertura in circa 90 asili nido comunali, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie. La misura, fortemente voluta dall’assessore all’Istruzione e Merito, Elena Chiorino, è pensata per venire incontro agli amministratori che lavorano ogni giorno al mantenimento dei servizi nei propri territori, ma anche per dare un supporto alle famiglie, incentivando l’occupazione femminile e la natalità. Questi i comuni dell’area Torino Sud interessati e gli importi finanziati: Beinasco 18.480 euro, Rivalta di Torino 11.200, Piossasco 6.160, Moncalieri 9.520, Carmagnola 9.520, Candiolo 5.064, Nichelino 53.760, Orbassano 18.200, Carignano 11.200. Importo complessivo: 356,226 euro.

Sarà così possibile migliorare la qualità della prestazione offerta dalle strutture coinvolte, contribuendo anche a contrastare lo spopolamento dei territori montani e marginali. I Comuni potranno scegliere se prolungare l’orario settimanale, aggiungere il sabato     mattina, aprire durante le vacanze natalizie o le pause didattiche, nei limiti dei contingenti orari previsti dal bando, venendo incontro alle esigenze di conciliazione espresse dalle famiglie. L’arco temporale in cui realizzare il prolungamento è compreso tra il 7 ottobre 2024 e il 31 luglio 2025.

«Vogliamo continuare a lavorare con convinzione per il benessere delle famiglie. L'ampliamento degli orari dei nidi comunali è un segnale di attenzione verso le necessità delle mamme lavoratrici e delle famiglie che affrontano quotidianamente la sfida di far quadrare tempi e impegni – ha commentato, Elena Chiorino - Al tempo stesso, si tratta di un investimento per contrastare il fenomeno della denatalità e promuovere una crescita equilibrata nei nostri territori, soprattutto quelli montani e più marginali».