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RIVALTA - La UilTrasporti Piemonte - Settore Logistica conferma lo stato di agitazione in atto in seguito al preannunciato trasferimento delle attività attualmente gestite dalla società Antares presso l’Interporto Sito in strada Undicesima 5 a Rivalta, verso il sito di Saluzzo (Cuneo), sotto la gestione della società Gb Service, nuova aggiudicataria dell’appalto.

«Il trasferimento, previsto per il prossimo 1 dicembre 2024, avviene in un contesto di gravi criticità e totale assenza di trasparenza, essendo stato comunicato esclusivamente durante gli incontri tenutisi in data 13 novembre 2024 con le società subentranti, senza alcuna preventiva informazione né concertazione da parte della società committente Fogliati Sas - spiega il segretario regionale Gerardo Migliaccio - inoltre, denunciamo con fermezza che la Fogliati ha scelto di dividere gli appalti creando una discriminazione inaccettabile. Tale suddivisione comporta differenti trattamenti contrattuali e retributivi, mettendo a rischio la coesione, la dignità e i diritti dei dipendenti. Si precisa che, a partire dal 1° dicembre 2024, i lavoratori della società Antare impiegati al Caat di Grugliasco saranno assunti dalla società Co Work, garantendo la continuità occupazionale presso il medesimo sito e l’applicazione del contratto Logistica, Trasporto Merci e Spedizione;  mentre, i lavoratori operanti all’Interporto Sito a Rivalta sono destinati al trasferimento forzato verso il sito di Saluzzo con un arretramento nei loro diritti, con l’applicazione del contratto Multiservizi invece del contratto Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, e senza garanzia di riassorbimento per tutti».

La UilTrasporti chiede un incontro urgente con la proprietà della Fogliati per affrontare le criticità relative al cambio appalto e garantire soluzioni condivise per la tutela dei lavoratori; il mantenimento delle attività a Rivalta evitando trasferimenti che metterebbero a rischio le condizioni lavorative e personali di circa 50 dipendenti; la piena salvaguardia dei diritti normativi e retributivi dei lavoratori, garantendo la continuità occupazionale e contrattuale; l'applicazione del contratto Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, in linea con le attività svolte e con quanto previsto dagli accordi di settore; la cessazione di qualsiasi discriminazione tra i lavoratori degli appalti, garantendo parità di trattamento e diritti per tutti i dipendenti coinvolti.