RIVALTA - «Mimmo Lucà è stato sempre legato alla causa della promozione degli interessi dei lavoratori e della difesa della democrazia. Lo ha dimostrato sia nella sua esperienza politica, sia attraverso il suo impegno sociale: da Presidente del Civis, il consorzio che fornisce servizi socio assistenziali a diversi comuni della cintura torinese, al sistema delle Acli che ha rinnovato puntando sul talento e sulla formazione di ogni lavoratore». Così Daniela Ruffino, deputata di Azione, intervenuta alla Camera nella commemorazione di Mimmo Lucà.
«Nei momenti bui - ha proseguito Ruffino - assunse le sue responsabilità capendo che un’organizzazione ha valore grazie agli uomini che la compongono, alle loro competenze e alla loro capacità di essere coinvolti in un progetto. Da sempre legato agli ambienti politici della sinistra, all’inizio degli anni ’90 fu promotore, a Torino, di un manifesto di cattolici per il rinnovamento della politica. Fu, inoltre, animatore e coordinatore del movimento dei cristiano sociali e, quando terminò, affermò che i principi e i valori alla base del pensiero e della prassi sociale dei credenti erano comunque patrimonio di tutta la comunità ecclesiale. Ricordiamo anche il suo impegno per il tribunale dei diritti del malato che ha coordinato fino al 1987. A nome di Azione, esprimo vicinanza alla sua famiglia e a chi, come me, ha avuto l’onore di conoscerlo».
Mimmo Lucà si è spento all'età di 71 anni dopo una breve malattia, nella sua casa di Rivalta. Nato a Gioiosa Ionica, laureato in Scienze Politiche, ha dedicato la sua vita alla sanità e all'assistenza. È stato dirigente della Regione Piemonte e deputato per cinque legislature, mantenendo sempre un forte legame con il territorio. Il suo impegno sociale è iniziato con le Acli di Torino e il Tribunale dei diritti del malato. Ha contribuito alla fondazione del movimento dei Cristiano sociali nel 1993 e, dal 2019, Lucà è stato presidente del Consorzio Socio Assistenziale - CIdiS - del territorio. Molte delle riforme che negli ultimi trent'anni hanno migliorato la sanità, l'assistenza ai disabili, e l'inserimento lavorativo dei giovani in Italia portano la sua firma.