RIVALTA - C'è l'accordo: i 14 lavoratori Trasnova di Rivalta, per ora, sono salvi. L'accordo è stato siglato oggi al ministero delle Imprese e del Made in Italy: prevede l'estensione del contratto di Stellantis con Trasnova per un ulteriore anno, su proposta della stessa Stellantis. «Una soluzione - spiega l'azienda in una nota - che permetterà a Trasnova, nell'arco dei prossimi 12 mesi, di poter intervenire per realizzare una soluzione complessiva e definitiva nei confronti dei lavoratori coinvolti». Stellantis ribadisce che l'accordo di oggi costituisce una soluzione specifica per Trasnova e che le problematiche della filiera del settore automotive saranno affrontate nell'ambito del tavolo istituito al Ministero.
«La vittoria di oggi, che garantisce la proroga dei contratti per un ulteriore anno di attività e l'immediato ritiro dei licenziamenti, è stata ottenuta grazie alle lotte portate avanti dai lavoratori - dicono dalla Cgil nazionale - la vertenza Trasnova è un simbolo e un preoccupante precedente rispetto allo scenario che ci troveremo ad affrontare nel prossimo futuro in tutto il settore dell'automotive». Anche la Fim Cisl è soddisfatta: «Pur in considerazione delle gravi difficoltà del settore automotive, la Fim giudica positivamente l'accordo raggiunto a conclusione della trattativa. La soluzione definita oggi consente infatti la salvaguardia di tutta l'occupazione di Trasnova e delle altre società ad essa collegate».
«La lotta ogni tanto paga, e questa è una vittoria dei lavoratori e delle lavoratrici che dà un segnale di speranza a tutti, a partire dai 14 dipendenti dello stabilimento di Rivalta su cui proprio oggi abbiamo presentato un question time in Consiglio Regionale. Le basi dell'accordo raggiunto al tavolo della vertenza Trasnova con il ritiro dei licenziamenti e la proroga di 12 mesi della commessa è senza dubbio buona notizia ma siamo lontani da rilancio del settore. Dalla Spagna arriva la notizia di una nuova Giga Factory, così come arrivano dall’estero le conferme della produzione dei modelli più innovativi del gruppo. Il Governo rimetta i fondi sull'automotive e Stellantis dica al Paese il suo piano industriale e i nuovi modelli per l’Italia per fermare questo stillicidio», aggiungono per Avs il deputato Marco Grimaldi e i consiglieri regionali Alice Ravinale e Valentina Cera.