Nella serata di martedì 23 luglio è stata discussa a Rivalta, in Consiglio Comunale, anche l’interrogazione presentata dal Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, Massimiliano Rastelli, riguardante la tariffa rifiuti puntuale e il progetto di digitalizzazione dei cassonetti promosso dal Covar 14 e dal Comune di Rivalta.

Dalle risposte alle domande poste dal consigliere di opposizione Massimiliano Rastelli, è emerso che il costo di questo progetto di mappatura, taggatura dei cassonetti e analisi dei dati relativi agli svuotamenti dei cassonetti, è di euro 1.045.904,25 per il secondo lotto che comprende i comuni di Rivalta, Beinasco, Castagnole, Virle, La Loggia, Pancalieri, Osasio e Lombriasco, che «parametrato al numero di abitanti equivale a quasi 400 mila euro per il solo Comune di Rivalta».

«Spendere così tanti soldi per uno studio fine a sé stesso - dice il consigliere del centrodestra, Massimiliano Rastelli - è a dir poco irresponsabile, soprattutto quando l’amministrazione comunale dimostra di avere le idee ancora poco chiare o probabilmente di voler dissimulare le proprie vere intenzioni in favore della tariffa rifiuti puntuale, che porterà a generali aumenti della tariffa e a nessun sistema di premialità per i cittadini virtuosi che effettuano la raccolta differenziata».