MONCALIERI - Adoc, acronimo di Assistenza domiciliare ostetrica in continuità, è un modello di supporto territoriale nato in Asl Torino 5 e sviluppato nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Moncalieri durante la pandemia. Inizialmente concepito per far fronte all’emergenza sanitaria, il progetto è stato successivamente integrato nei servizi assistenziali dell’Asl, dimostrandosi uno strumento fondamentale per il benessere delle neomamme e delle loro famiglie.
Il progetto si concentra sull’assistenza a domicilio, offrendo un supporto che va oltre i tradizionali controlli sanitari. Le ostetriche visitano le neomamme e i neonati direttamente a casa, valutano l’andamento dell’allattamento e forniscono supporto emotivo, favorendo un adattamento graduale e sereno della famiglia alla nuova realtà. Questo approccio consente un’osservazione più completa e mirata, spesso impossibile in un contesto ospedaliero. Ad oggi, 2192 donne sono state seguite a domicilio, con una media di almeno due visite per ciascun nucleo familiare. Il 98% delle famiglie ha espresso piena soddisfazione per il servizio, riconoscendone l’utilità nel garantire maggiore sicurezza e competenza nella gestione dei bisogni postnatali.
Un progetto che rappresenta un esempio di umanità e vicinanza nell’assistenza materno-infantile, coniugando qualità e innovazione in un setting domiciliare. Un progetto meritevole di essere adottato in altre realtà regionali, contribuendo a migliorare il sistema di assistenza territoriale e a rafforzare il legame tra servizi sanitari, sociali e ospedalieri.