ORBASSANO - Il Direttore generale del San Luigi Gonzaga di Orbassano, Davide Minniti, fa parte del neonato e ristretto gruppo di lavoro dell’assessorato alla sanità della Regione Piemonte per progettare, organizzare e implementare i percorsi di riconoscimento di nuovi Irccs pubblici.
Presentato al Grattacielo, il gruppo di lavoro avrà il compito di promuovere il riconoscimento delle eccellenze delle aziende sanitarie regionali, con l’obiettivo di aumentare il numero di Irccs, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, presenti sul territorio. Questi istituti integrano assistenza clinica e ricerca scientifica per migliorare la cura delle patologie più complesse. Attualmente il Piemonte ospita solo due Irccs, entrambi privati: quello di Candiolo e quello di Piancavallo (Verbano-Cusio-Ossola), la cui sede legale si trova in Lombardia.
«Oggi inizia un percorso il cui obiettivo è aumentare il numero di Irccs sul territorio - ha spiegato Federico Riboldi, assessore alla sanità piemontese - oltre ad Alessandria-Casale Monferrato, il cui iter è già avviato, anche la Città della Salute e della Scienza di Torino con il Centro Trapianti che ha da poco raggiunto i 10.000 trapianti, l’Ospedale infantile Regina Margherita, la Nefrologia e il Centro di Coordinamento delle Malattie Rare afferenti all’Asl Città di Torino, l’Ospedale San Luigi di Orbassano e l’Ospedale Universitario Maggiore della Carità di Novara hanno tutte le caratteristiche per essere candidati».
Il gruppo di lavoro è coordinato da Antonio Maconi, Commissario straordinario per l’Irccs di Alessandria–Casale Monferrato. A far parte del gruppo di lavoro sono: Antonio Maconi, direttore del Dipartimento delle Attività Integrate Ricerca e Innovazione dell’AOU AL-Asl AL, Carlo Picco, direttore generale dell’Asl Città di Torino, Davide Minniti, direttore Generale dell’AOU San Luigi di Orbassano, Thomas Schael, commissario dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Giovanni Messori Ioli, direttore generale dell’AO Ospedale Infantile Regina Margherita, Stefano Scarpetta, direttore generale dell’AOU Maggiore della Carità di Novara, Paolo Mulassano, responsabile della Direzione Innovazione d'Impatto di Compagnia di San Paolo, Franco Ripa, responsabile del settore Programmazione Sanitaria e Socio-Sanitaria della Regione Piemonte, e Mirella Angaramo, responsabile del settore Affari generali e Giuridico-Legislativo della Regione Piemonte.
«L’istituzione di nuovi Irccs rappresenta un'opportunità strategica per migliorare la qualità dell'assistenza, attrarre finanziamenti e ricercatori di alto livello e contribuire allo sviluppo economico e sanitario del territorio - ha sostenuto Riboldi durante la presentazione del gruppo di lavoro - per questo motivo si è deciso di riunire alte professionalità per dare un impulso decisivo e determinante per il successo di questo percorso, che porterà benefici tangibili per la comunità e per l'intero sistema sanitario».