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TORINO SUD - V come vittoria. Quella della Torino City Marathon, che domenica mattina, primo dicembre 2024, ha colorato le strade del capoluogo piemontese. Ma anche quella di Pasquale Selvarolo, che all’esordio in maratona vince con un tempo di rilievo: 2h11’13”, e dei quasi 10.000 runner al via. Un battito di cuori e piedi infinito.
 
Torino City Marathon (42,195 km), Torino City Half Marathon (21,097 km) e Torino City Run (5 km circa): un menu capace di attirare i runner di tutti i livelli, ma anche chi ha voluto godersi le strade della città chiuse al traffico semplicemente camminando. I numeri parlano chiaro: 3.500 iscritti in maratona, 2.500 in mezza maratona e 3.367 nella stracittadina, chi con rilevamento cronometrico e chi no. Con una percentuale di stranieri che ha raggiunto il 27%, con 80 Paesi di tutto il mondo rappresentati. L’azzurro Pasquale Selvarolo (G.S. Fiamme Azzurre) ha riconsegnato la maratona di Torino a un italiano dopo la vittoria di Giuseppe Gerratana nel 2022. Tra le donne la più veloce è stata la keniana Rael Cherop Boiyo in 2h33’51”. Ottima seconda l’olimpica Catherine Bertone in 2h39’01”. Nella mezza maratona sono saliti sul gradino più alto del podio René Cuneaz (G.S. Parco Alpi Apuane) in 1h 06’47” e Laura Restagno (Atletica Mondovì Acqua San Bernardo) in 1h20’52”. In questa giornata di festa è importante sottolineare anche la presenza di presidi di intervento: «Vogliamo ringraziare la xroce rossa comitato territoriale di Nichelino, i medici e gli infermieri d’urgenza del Kairos Rescue Team, insieme al servizio 118, che hanno collaborato su un importante intervento d’urgenza che ha coinvolto un partecipante straniero, prontamente soccorso e trasferito in una struttura ospedaliera della città» ha dichiarato Simone Oneglio, presidente del team organizzatore. 

Cinque chilometri circa di corsa o camminata animati esclusivamente dalla voglia di trascorrere una mattinata diversa con le strade della città a propria completa disposizione e il maestoso arrivo in piazza Castello, insieme ai grandi protagonisti della maratona e della mezza. La Torino City Run ha regalato sorrisi e divertimento a tutti i 3.367 partecipanti. Ma non solo: Santander, per il terzo anno al fianco della manifestazione, ha donato alla Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro 5 euro per ogni iscritto, supportando così le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo - Irccs. L’azienda, nel confermare il suo sostegno alla Fprc, inoltre, ha deciso di integrare la somma raccolta dalle iscrizioni alla Torino City Run per arrivare a una cifra complessiva di 20mila euro. In questi anni di charity partnership con Torino City Marathon sono stati così devoluti alla Fondazione oltre 90mila euro.
 
L’edizione 2024 si è anche arricchita di una nuova importante iniziativa: la Fondazione ha deciso di instituire un premio per ricordare Laura Annaratone, ricercatrice dell’Istituto di Candiolo - Irccs prematuramente scomparsa nel 2021. Al termine dell'evento è stata premiata in sua memoria Elena Grassi, ricercatrice dell’Istituto che ha pubblicato un lavoro molto importante per la comprensione dell’evoluzione tumorale. Il premio è stato consegnato dal papà e dal fratello di Laura. «Faccio le congratulazioni a lei e alla Fondazione. Questo è un ulteriore incentivo per i ricercatori che fanno già tanto» ha commentato il fratello dal palco.